MotoGp di Silverstone: tripudio italiano con Bagnaia e Ducati
Il ducatista domina la gara dopo un sabato così così. L’Italia dei motori festeggia: 5 moto italiane nei primi 5!
MotoGp di Silverstone vede il trionfo del motorismo italiano, sia per la vittoria di “Pecco”, sia per il domino assoluto delle due ruote nostrane.
Dietro alla Ducati di Bagnaia, infatti, troviamo l’Aprilia di Vinales e poi altre tre moto di Borgo Panigale.
Pecco non partiva da favorito, visto il weekend un po’ buio dovuto a qualche settaggio sbagliato della sua Desmosedici. Dopo le prove del sabato però ha dichiarato di aver trovato la quadra e di sapere cosa andare a modificare per rimettersi coi primi in gara. Complice anche, come da lui dichiarato nel dopo gara, un breefing con i piloti dell’Accademy del Team Mooney, il pilota piemontese ha trovato le giuste modifiche da suggerire al team per tronare competitivo. E così è stato: la gara è stata tutta un’altra storia rispetto ai giorni di prova.
Paritito dalla seconda fila, Bagnaia riesce subito a portarsi tra i primi. Zarco partito in pole si sdraia dopo pochi giri lasciando strada libera a Miller. Anche Rins con la Suzuki è della partita e si mette al comando per qualche giro. Nulla da fare però, il ritmo di Bagnaia è inarrivabile per tutti. Solo Vinales con l’Aprilia tenta di disturbarlo, ma senza successo. Podio quindi con Bagnaia, Vinales e Miller.
Grande rimonta di Bastianini che dopo una partenza col botto (nel senso che si tocca con un’altra moto e perde parecchie posizioni) rimonta fino alla quarta posizione. Dietro di lui la Ducati Parma di Martin.
Le dichiarazioni dei protagonisti del MotoGp Silverstone
Non mi aspettavo di poter vincere oggi. Fino a ieri sarei stato contento di ottenere un risultato in top 5. Abbiamo deciso di correre con una gomma media all’anteriore perché non eravamo sicuri che la soft potesse reggere fino alla fine e all’inizio non ero contento di questa decisione. In gara però si è rivelata la scelta giusta, perché sul finale mi ha permesso di essere ancora veloce nonostante la gomma posteriore fosse ormai usurata. Voglio davvero ringraziare la mia squadra perché stavo faticando davvero molto e grazie al loro supporto sono riuscito ad ottenere questa vittoria che, per me, è una delle migliori della mia carriera
Francesco Bagnaia, Ducati
Dopo cinque settimane di stop è bello poter ritornare subito sul podio. Nella seconda metà di gara ho iniziato a soffrire un po’ con la gomma anteriore e questo ha fatto sì che anche quella posteriore iniziasse ad usurarsi velocemente. In ogni caso sono felice di questo risultato, la moto sta funzionando veramente bene e, dopo il test di Barcellona, abbiamo fatto grandi passi in avanti. Ora voglio continuare a lavorare in questa direzione per diventare sempre più forte. Siamo sesti in Campionato, ma il terzo posto non è lontano
Jack Miller, Ducati
Ci ho provato fino alla fine! Purtroppo ho perso un po’ di tempo nella battaglia dei primi giri, poi per recuperare ho stressato molto le gomme e alla fine non ne avevo più. Bagnaia è stato bravo a chiudere la porta quando l’ho superato, in un paio di curve ho perso il posteriore cercando di riattaccarlo e lì si è decisa la gara. Comunque sono contento, guido bene, con Aprilia c’è sintonia e stiamo raggiungendo il livello a cui puntiamo. Manca ancora poco, continueremo a provarci già dalla prossima gara. Ce lo meritiamo
Maverik Vinales, Aprilia
Moto2
Colpo mondiale di Fernandez che scavalca Vietti in testa alla classifica grazie alla vittoria del round britannico della classe di mezzo.
Con lo spagnolo sul podio Lopez e Dixon. Solo sesto il nostro Celestino che, come detto, deve cedere la prima posizione in classifica generale allo spagnolo del team Ajo.
Moto3
Apre la vittoriosa giornata per il tricolore Denis Foggia nella classe Moto3 che conquista la vittoria in una gara pazza. Adrenalina a mille fino all’ultimo giro quando il pilota Leopard si trova a combattere con almeno una decina di piloti per la vittoria.
Tutti lì, tutti attaccati, ma è lui a spuntarla chiudendo davanti a Masia e Oncu. Foggia ora si trova a – 42 punti dal leader mondiale Garcia che chiude il weekend inglese con uno zero dopo una caduta. Stessa sorte per il suo compagno di squadra e disastro per Team Aspar