MotoGp di Mandalika: Bagniaia trionfa dopo la batosta del sabato
La Sprint Race ha visto Martin dominare e portarsi in testa al mondiale
Nella gara della domenica del MotoGp di Mandalika invece, Pecco si rende protagonista di una super rimonta che lo porta dalla tredicesima posizione in partenza alla vittoria.
I regali del weekend di MotoGp di Mandalika
Partiamo dal sabato quando Martin si aggiudica la gara veloce davanti ai Mooney Marini, partito dalla pole, e Bezzecchi. Male il pilota in rosso che non va oltre l’ottava posizione.
Questi risultati consento al pilota Pramac di portarsi in testa al mondiale per la prima volta nella stagione.
La domenica del MotoGp di Mandalika è un’altra storia
Martin parte a cannone e si mette davanti a tutti inseguito dall’Aprilia di Vinales. Dietro intanto inizia la rincorsa alle posizioni importanti di Bagniaia.
A lottare per il podio intanto Binder, Quartararo, Marini e Bezzecchi fanno a sportellate. In particolare il sudafricano si rende protagonista di un paio di entrate al limite che lo costringono a due long lap penalty.
Anche un rinato Di Giannantonio si fa notare con una gara regolare e sempre con tempi simili a quelli dei primi. A proposito dei primi; Martin prende il largo ma commette un clamoroso errore e si sdraia chiudendo il weekend indonesiano nella ghiaia.
Pecco che trova un ritmo d’altri Gp passa tutti e si mette in testa e comanda gli ultimi dieci giri. Dietro di lui Maverik e Quartararo conquistano un podio che dà respiro a entrambi in una stagione in chiaroscuro.
Quarto e quinto posto per Diggia, in lacrime al parco chiuso e Bez che precedono le KTM di Binder e Miller. Ottavo Bastianini che finalmente trova un buon feeling con la sua Desmosedici e precede Rins e Espargaro che chiude la top ten.
Moto2
Acosta mette il settimo sigillo di stagione e prenota il mondiale. L’annuncio del passaggio in MotoGp giova allo spagnolo che non lascia che le briciole agli avversari. Dietro di lui Canet e Aldeguer. Arbolino non va oltre sesto posto.
Moto3
Prima Vittoria in carriere per Moreira che precedeAlonso e Munoz. Il leader del mondiale Masia chiude sesto e mantiene la testa del mondiale. Italiani nelle retrovie con Nepa e Bertelle ai piedi della top ten