Il Campione del Mondo è vittima di un terribile highside e viene centrato da Binder, per fortuna solo contusioni
La gara della MotoGp di Catalunya è stata caratterizzata da due brutti incidenti al via che hanno coinvolto gran parte delle Ducati in pista.
Alla prima curva, a centro gruppo, dopo un’ottima partenza, Bastianini arriva troppo forte, centra Zarco e fa strike buttando a terra Bezzecchi e le due Ducati Gresini di Marquez e Di Giannantonio.
Tutti per fortuna si rialzano senza grossi danni tranne il pilota ufficiale Ducati che riporta una doppia frattura alla mano e al malleolo. Neanche qualche centinaio di metri e, alla seconda curva del Montmelò, ecco che si sfiora il dramma.
Dopo lo spavento della prima curva arriva quello della seconda…
Pecco, in testa, è vittima di un highside del tutto inspiegabile e inaspettato. Il pilota si ritrova in centro pista con tutte le moto dietro di lui che arrivano forte. È un attimo. Tutti provano a evitarlo.
Martin che se lo trova davanti pinza forte e Binder, appena dietro, lo tocca perdendo il controllo della moto e trovandosi in un attimo la gamba di Pecco sotto la ruota anteriore.
Non c’è nulla da fare per il sudafricano che passa letteralmente sopra al ducatista finendo poi nella via di fuga. Attimi di paura perché, anche se Bagniaia è cosciente, non si muove dalla pista.
Bandiera rossa e ambulanza che porta lo sfortunato pilota al centro medico. Dopo ulteriori esami a Barcellona sono escluse fratture e per fortuna la vicenda si conclude solo con qualche brutta botta.
C’è anche la gara. Aprilia fa la storia nel MotoGp di Catalunya
La gara riprende e si consuma la notizia bella di una giornata che sembrava tutta storta. Le due Aprilia di Espargaro e Vinales regalano emozioni positive a tutto il pubblico e conquistano la prima storica doppietta nel mondiale MotoGp.
Dietro di loro Martin con la Ducati Pramac a chiudere un podio tutto italo-spagnolo davanti al compagno di squadra Zarco.
Quinta l’Aprila di Oliveira a dimostrazione che oggi le moto di Noale andavano decisamente bene.
Per gli italiani giornata più scura che chiara. A chiudere la top ten Diggia, seguito dai Mooney Marini e Bezzecchi. Torna a respirare Quartararo che chiude settimo, mentre Marquez non va oltre la tredicesima posizione.
Non è stato un highside normale ed è molto difficile per me adesso dare una spiegazione a cosa sia successo. È stata una caduta molto strana e fortunatamente non mi sono fatto nulla di molto grave. Già nel giro di ricognizione avevo avvertito di avere poco grip al posteriore. Ora faremo di tutto per cercare di tornare in pista già nel GP di settimana prossima a Misano
Francesco Bagnaia