È una cafe racer in perfetto stile British dalle linee eleganti e minimal, ideale per la città grazie ai suoi 65 km di autonomia.
I richiami della Maeving RM1 alle classiche sono più che evidenti, ma sotto nasconde una tecnologia moderna e soprattutto una batteria al posto del motore.
Ruote a raggi, sellino monoposto in pelle che sembra appena rubato alla bici del nonno, manubrio largo, doppio ammortizzatore a molle posteriore, portatarga tubolare basso. Caratteristiche che sembrano più di una vecchia motoretta anni 40 piuttosto che di una moto moderna.
Grazie a un peso di soli 98 kg la Maeving RM1 raggiunge una velocità di 70 km/h nonostante una potenza di appena 3 KW.
Questo la rende un mezzo sicuramente facile e divertente da guidare, adatto a tutte le situazioni urbane.
Ecco l’ultima elettrica che sta facendo parlare di se, dopo il successo delle moto a emissioni zero viste a eicma.
Maeving RM1 ecco dove fa la differenza
La piccola batteria che sviluppa 57,4 V garantisce un’autonomia di 65 km, distanza che raddoppia grazie alla seconda batteria opzionale. Ma il colpo di genio della piccola anglo-cinese sta nella batteria removibile.
Grazie alla maniglia e un peso di soli 11 chilogrammi può essere velocemente estratta dalla moto e portata in ufficio per la ricarica.
Una volta inserita nel telaio la batteria risulta perfettamente integrata alla linea della moto e “sparisce” dietro al coperchio che funge da elemento della carrozzeria.
Un’altra particolarità sta nell’assenza di marce e catena. Il motore è montato direttamente sulla ruota posteriore e questo, grazie all’assenza di parti in movimento, riduce sensibilmente l’usura e quindi la necessità di manutenzione
Come detto la Maeving RM1 è frutto di una collaborazione anglo cinese. Dalla Cina infatti arriva il telaio e il pacco batteria, mentre gran parte delle componenti è made in UK e la moto è assemblata a Coventry.
La Maeving RM1 è disponibile al prezzo di 5.900 euro. La seconda batteria costa 1.200 euro.
Info su maeving.com