Sport

Honda RC213V 2024: l’arma della riscossa del Team Repsol

In occasione dei 30 anni di partnership tra Honda HRC e Repsol, Joan Mir e Luca Marini hanno presentato le loro moto per la stagione 2024

Appena rientrati dal primo test dell’anno a Sepang, i nuovi piloti ufficiali hanno mostrato al pubblico la nuova Honda RC213V 2024 con cui correranno nel Mondiale MotoGP.

Honda RC213V

Una nuova livrea veste la moto con cui Mir e Marini cercheranno di riportare in alto la Casa giapponese dop gli ultimi anni di difficoltà.

Honda RC213V

Il 2024 segna la 30ª stagione di collaborazione tra Repsol e Honda HRC, la partnership più longeva del suo genere nei motorsport a due ruote. La relazione ha prodotto 15 Campionati del Mondo, sei diversi piloti, 183 vittorie nella classe regina, 455 podi e nove Triple Crown. 

Honda RC213V 2024 per la riscossa

Joan Mir affronta la sua seconda stagione con il Repsol Honda Team e, dopo un anno di apprendimento, spera in significativi miglioramenti nel 2024, ambendo a risultati più concreti anche grazie al lavoro e sviluppo degli ingegneri della HRC.

Honda RC213V

Fino ad oggi, il 26enne spagnolo ha ottenuto 13 podi nella classe regina e una sola vittoria, ma le prestazioni di Mir nei test hanno dimostrato i miglioramenti che sia lui che la Honda RC213V hanno fatto durante la pausa invernale.

Honda RC213V

Dall’altra parte del box ci sarà Luca Marini, anche lui 26enne che diventa il 20º pilota a indossare i colori del Repsol Honda Team. Entrato nella classe regina nel 2021 dopo aver conquistato sei vittorie e 15 podi nel Campionato del Mondo Moto2, Marini ha dimostrato chiari progressi nella sua crescita come pilota.

Nelle sue tre precedenti stagioni in MotoGP con il Team VR46, Marini ha ottenuto due podi in gara lunga, due pole position e quattro podi in Sprint. Il 2024 sarà la sua prima stagione da pilota di un Team ufficiale.

Honda RC213V

Tante novità tecniche per tornare in vetta

Honda RC213V 2024 però, non è solo una nuova livrea, ma anche una serie di aggiornamenti che hanno riguardato tutta la moto. Dalle aerodinamiche rivisitate al miglioramento del motore e del telaio.

Un grande lavoro di ricerca e sviluppo ha generato una moto che rappresenta il primo passo necessario per colmare il divario con la concorrenza e lottare per posizioni al vertice.

Honda RC213V

Sia Tetsuhiro Kuwata, direttore generale della HRC, sia Alberto Puig, team manager del Repsol Honda Team, hanno sottolineato l’importanza che questa stagione avrà per il team e il campionato.

È incredibile far parte di una squadra con una storia e un successo così grandi nella MotoGP, sono entusiasta di iniziare questa stagione con il Repsol Honda Team tanto quanto lo ero l’anno scorso. Questi lanci di squadra sono sempre molto piacevoli, specialmente per vedere cosa pensa ognuno del nuovo design. Penso che i colori di quest’anno siano davvero diversi e molto audaci, sicuramente qualcosa di unico per la squadra. Abbiamo avuto un primo assaggio positivo della moto e cinque giorni produttivi a Sepang, ora dobbiamo guardare avanti al Test del Qatar e alla gara. L’anno scorso ho imparato molto e sto cercando di mettere in pratica tutto per quest’anno per aiutare il Repsol Honda Team a tornare dove so che possono essere. Godiamoci questo momento e prepariamoci rapidamente per la stagione che verrà.

Joan Mir

Per me è un onore unirmi al Repsol Honda Team, quando ero bambino avevo già delle tute nei loro colori per correre con le minimoto. Ora essere qui, al lancio, nella tuta e con la moto – è un sogno che si avvera, qualcosa del destino. Questa moto sembra davvero bellissima, i colori sono qualcosa di molto nuovo e sono orgoglioso di rappresentarli. Siamo solo all’inizio del nostro percorso insieme, ma già mi sento parte del team e ben supportato dagli ingegneri. Ho guidato la moto solo per sei giorni quindi cerchiamo di sfruttare al meglio l’ultimo test e iniziare l’anno nel modo migliore possibile.

Luca Marini
Condividi