La gara di Formula1 a Montreal ha visto ancora protagonista il pilota del team Red Bull che conquista il gradino più alto
GP del Canada: sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve Max Verstappen conquista la 41° vittoria in carriera, eguagliando Ayrton Senna.
GP del Canada: le qualifiche
In una sessione condizionata dalla pioggia, Verstappen ha ottenuto il miglior tempo in Q1 ma non in Q2 dove ha fatto meglio Albon. Nel Q3 l’olandese ha conquistato la pole position, la 25° in carriera. Il secondo miglior tempo era di Hulkenberg ma poi retrocesso.
La FIA ha deciso di penalizzare di tre posizioni in griglia e un punto sulla patente al pilota tedesco, reo di non aver rispettato il tempo minimo stabilito dal regolamento in regime di bandiera rossa.
Così il pilota perde la prima fila e scatterà dalla quinta posizione. Accanto a Verstappen partirà quindi Alonso con la sua Aston Martin seguito dalle Mercedes di Hamilton e Russell. Ma Hulkenberg non è stato il solo pilota sanzionato.
La Ferrari di Sainz era ottava ma ha perso tre posizioni nella griglia per impiding su Gasly quindi partirà 11° dietro il suo compagno di squadra. Sempre retrocessi di tre posizioni per impiding anche Stroll e Tsunoda che partiranno rispettivamente 16° e 19°.
F1 GP del Canada: la gara
Ottimo spunto alla partenza da parte di Max Verstappen e Lewis Hamilton che passa subito Fernando Alonso. Ruota a ruota tra Russell e Alonso ma la Aston Martin chiude la porta alla Mercedes mantenendo la terza posizione. Dopo una decina di giri l’olandese inizia ad accelerare. Al 13° giro problemi per Russell che va a muro ma riesce a tornare ai box.
Si entra in regime di safety car. Alla ripartenza Verstappen è in testa ma non allunga. Alonso sorpassa Hamilton riprendendosi la seconda posizione. Leclerc intanto è salito fino alla quarta posizione ma non ha ancora effettuare il pit stop.
Bandiera gialla al 35°giro per un lungo di Magnussen-De Vries. Intanto il campione in carica distacca il gruppo andando a vincere il GP del Canada davanti ad Alonso e Hamilton. Bene le Ferrari con un quarto posto di Leclerc e un quinto per Sainz dopo essere partiti 10° e 11°.
Sesto Perez davanti alla Williams di Albon e alla Alpine di Ocon. Chiudono la top-ten la Aston Martin di Stroll e l’Alfa Romeo di Bottas grazie alla penalità di 5 secondi di Norris che è uscito dalla zona punti (13°). Bottas è quindi rientrato in zona punti dopo la beffa di Stroll sul traguardo al foto-finish.
F1 GP del Canada: la parola ai protagonisti
Sono molto contento. Non è stata una gara così ideale perché le gomme si riscaldavano con difficoltà per via delle temperature più basse per cui scivolavamo parecchio. Però siamo riusciti a far funzionare tutto e vincere di nuovo oggi. Il Gran Premio numero 100 per il Team, è qualcosa di incredibile. È fantastico, non mi sarei mai aspettato di arrivare a questi numeri anche a livello personale. Continueremo a divertirci e a lavorare sodo e oggi è stata un’altra grande giornata.
Max Verstappen
Speravamo di dare del filo da torcere alle Red Bull. Poi è stata una battaglia con le Mercedes. Abbiamo spinto per tutta la gara. Non ho avuto un giro in cui ho potuto rilassarmi. È stata una battaglia fantastica.
Fernando Alonso
L’Aston Martin ha fatto qualcosa in più questo week-end perché hanno recuperato terreno, ma salire sul podio qua a Montreal che è una città incredibile con un pubblico grandioso ogni anno senza eccezione, è davvero un gran ringraziamento a tutti loro. È un grande onore sicuramente essere sul podio con altri due campioni del mondo. Ero entusiasta di essere terzo e di essere in lotta con loro però oggi non avevamo abbastanza passo purtroppo. Abbiamo sofferto perché sapevamo già che questo week-end non sarebbe stato il nostro migliore perché fatichiamo particolarmente nelle curve a bassa velocità ed è lì che perdevo terreno da Fernando e Max.
Lewis Hamilton
Ad esempio nella trazione fuori dalla curva 2, in uscita praticamente ad ogni curva; dobbiamo fare tanto lavoro aggiungendo ancora carico aerodinamico alla macchina per renderla più efficiente. Però stiamo rosicchiando terreno e credo che prima o poi ci arriveremo. Max è ancora troppo lontano però a livello di passo penso che la direzione sia quella giusta.
