Formula1 GP di Miami da 0 a 10: le pagelline
L’aria della Florida dice bene a Norris che vince la sua prima gara in F1 davanti a Max e Leclerc
Il Formula1 GP di Miami evidenzia ancora una volta come la McLaren sia a pieno titolo la seconda forza del campionato dietro alle inarrivabili Red Bull. Alti e bassi per Ferrari e Mercedes e si rivede Ricciardo (solo per un attimo..)
10 Norris
Alla fine ce l’ha fatta. Dopo 110 Gran Premi mette i piedi sul gradino più alto del podio. E tutti felici e contenti per lui, bello.
9 Perez
Per l’emozionante prima curva che si è sparato arrivando dritto come un proiettile tra Sainz e Max. Quasi fa strike, quello importante, col suo capitano, che, se succedeva, se lo mangiava. Miracolato.
8 Bottas
Sabato si prende una penalità e parte ultimo, domenica se ne sta li buono buono in fondo al gruppo, ma tanto ormai che gli frega, si è qualificato per i mondiali di ciclismo Gravel!
7 Ocon
Il vero protagonista è lui, che riesce a prendere un punto con l’Alpine che non va neanche se la spingi. Esteban rischia disastri a ogni metro, ma alla fine la porta a casa. Chapeau
6 Hamilton
La battaglia con la Haas a inizio gara fa capire che quando stai facendo quello che it piace, che tu sia primo o in mezzo al gruppo ci metti sempre il cuore. Luigino è così. Tieniti qualcosa per l’anno prossimo.
5 Ferrari
Coma quando a scuola fai il tuo compitino, scopiazzando dal tuo compagno di banco le cose giuste ma anche gli errori. Oggi che il primo della classe non aveva studiato da secchione si poteva fare una figura migliore. Occasione sprecata.
4 Russel
Che fine ha fatto il principino? Proprio non si è visto questo weekend. Desaparecido
3 Magnussen
Forse è record per il biondone danese. Una penalità dietro l’altra nel Formula1 GP di Miami e alla fine ne conta cinque in questo weekend a stelle e strisce. Record!
2 Sergeant
Il GP di casa poteva essere una buona scusa per riprendersi un sedile che gli sta scivolando via da sotto le chiappe e invece, ciccia…
1 Ricciardo
Allora, fermi tutti e cerchiamo di capire; sabato habanero condito con la nduja, domenica camomilla e valeriana. Una via di mezzo no? Fuoco di paglia.
0 Verstappen
Una domenica da dimenticare. Non gli riesce nulla, un disastro. Una sconfitta clamorosa che segna la fine di un’epoca. Max è bollito e sarebbe ora della pensione… Ci state credendo? Dai, si scherza, sù!