Obiettivo dichiarato, neanche tanto velatamente, è quello di vincere il prossimo Mondiale di Formula1 che manca da Maranello dal 2007
Svelata la nuova Ferrari SF-23, l’auto della riscossa dopo una stagione 2022 iniziata a valanga e finito in maniera disastrosa.
Ferrari SF-23 sarà quella buona?
La stagione partirà tra meno di un mese in Bahrain e la monoposto numero 69 della storia Ferrari sarà protagonista di una avvincente stagione.
Poche novità tecniche, a Maranello si è lavorato soprattutto per migliorare quello che di buono si è costruito lo scorso anno e che, grazie ai cambiamenti di regolamento, hanno rivoluzionato le monoposto. Qualcosa di nuovo invece si è visto a livello estetico come il ritorno della scritta Ferrari sull’ala posteriore e diversi inserti in carbonio a spezzare il rosso opaco della carrozzeria.
Squadra che vince non si cambia
Ma squadra che non vince, sì. La novità più grande, infatti, è l’arrivo del nuovo Team Principal Fred Vasseur che coordinerà una squadra ormai collaudata. A partire dai due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz che proveranno a contrastare il dominio Red Bull in pista.
Dopo la presentazione davanti alla Squadra Corse e a 500 tifosi, i due ragazzi in rosso hanno portato in pista la Ferrari SF-23 per il primo shakedown della stagione sul circuito di Fiorano.
Buone le prime sensazioni che, insieme alle dichiarazioni dell’A.D. Ferrari Benedetto Vigna che definisce la Ferrari SF-23 una monoposto che non avrà precedenti in termini di velocità aumentano le aspettative per il Campionato in partenza. Primo appuntamento ufficiale il 23 febbraio in Bahrain per i primi test dove la nuova Ferrari F1 dovrà dimostrare di essere già veloce per battagliare con gli avversari.
