F1 Gp del Messico: Verstappen non molla niente, mai
L’olandese precede Hamilton e Leclerc che, dopo una partenza col botto, conquista un importante podio
Anche il F1 Gp del Messico è territorio di Max. Il pilota Red Bull lascia le briciole agli avversari e conquista la sua vittoria numero 51 eguagliando Alain Prost.
F1 Gp del Messico partenza col botto
Le due Ferrari partono in prima file, ma chi scatta meglio di tutti è il solito Verstappen che si infila tra le due Rosse creando scompiglio. Leclerc allarga e si trova Perez all’esterno.
Risultato: contatto tra il monegasco e il messicano che vola fuori pista con la monoposto danneggiata. Riesce a rientrare ai box, ma è costretto a ritirarsi lasciando lo spettacolare pubblico messicano con il groppo in gola.
Max vola in testa seguito dalle Ferrari fino al 20° giro quando la Red Bull rientra per il più stop anticipato. L’olandese si ritrova nel gruppone dietro a Russel, ma nel giro di una dozzina di giri torna davanti a tutti.
Bandiera Rossa e stop emozioni
Al giro 33 Magnussen picchia violentemente le barriere nello snake e la gara viene interrotta per riparare le protezioni.
Tutti ai box e nuovo restart dalla griglia con Verstappen primo, Leclerc secondo, Sainz terzo e Hamilton quarto.
L’inglese passa la Rossa al 40° giro e nulla più di importante succede per i restanti 31 giri.
Dietro di loro Norris, Russel e Ricciardo, autore di uno spettacolare weekend al suo rientro dopo la sosta forzata per infortunio.