L’orange continua la sua striscia e arriva a 17 vittorie in stagione. Ferrari non pervenuta
Nel weekend del F1 Gp del Brasile Max domina sia la gara corta del sabato sia quella della domenica. Nella Sprint Race la Red Bull parte seconda, ma brucia in partenza la McLaren che scatta dalla pole con Norris e vola indisturbata verso la vittoria.
Terzo Perez davanti a Russel e Leclerc. Chiudono la top ten Tsunoda, Hamilton, Sainz, Ricciardo e Piastri.
F1 Gp del Brasile: la gara inizia col colpo di scena
La gara della domenica del F1 Gp del Brasile comincia nel modo peggiore per la Ferrari. Nel giro di formazione, a causa id un problema idraulico, Leclerc finisce a muro azzerando le possibilità di recuperare punti mondiali sulla Mercedes.
Tifosi in rosso ammutoliti e monegasco che rientra mesto ai box. La gara parte con un botto nelle retrovie tra Albon e Magnussen che obbligano il gruppo a una ripartenza.
Il copione non cambia e Max passeggia indisturbato verso il traguardo. Solo al terzo giro Lando prova ad impensierire il Campione del Mondo che dà uno strappo che gli consente di gestire il resto della gara.
Alonso e Perez, che spettacolo
I due sono protagonisti di una lotta senza fine con lo spagnolo che fa diventare matto il messicano nei tentativi di sorpasso. L’apice della battaglia a fine gara.
Perez sfrutta uno dei pochi momenti di DRS concessigli dallo spagnolo e lo passa. Alonso non molla e all’ultimo giro torna davanti resistendo agli attacchi finali per chiudere con soli 53 millesimi di distacco dalla Red Bull. Ferrari e Mercedes cercano di limitare i danni.
Sainz chiude sesto una gara senza acuti, mentre le stelle d’argento che non trovano il feeling col circuito carioca vedono Russel ritirato e Lewis soltanto ottavo.
Ordine di arrivo del F1 Gp del Brasile
1. Verstappen (Red Bull)
2. Norris (McLaren)
3. Alonso (Aston Martin)
4. Perez (Red Bull)
5. Stroll (Aston Martin)
6. Sainz (Ferrari)
7. Gasly (Alpine)
8. Hamilton (Mercedes)
9. Tsunoda (AlphaTauri)
10. Ocon (Alpine)
