Pecco fa il bis e conquista il secondo mondiale consecutivo grazie alla vittoria e alla caduta di Martin
Bagniaia Campione del Mondo anche se il weekend di Valencia non parte benissimo per lui. La Sprint la vince Martin che parte domenica col morale alle stelle e -14 punti da recuperare.
Errore quello di Pecco, che invece di marcare a uomo l’avversario montando le stesse gomme, azzarda una media e non riesce a stare dietro a Martin con la morbida.
Notte lunga e travagliata per Pecco che però domenica parte in pole grazie al regalo di Vinales che viene retrocesso per non aver rispettato la bandiera nero-arancio esposta dai commissari.
Bagniaia Campione del Mondo col brivido
Al sesto giro Bagniaia Campione del Mondo. Al quarto il primo colpo di scena con Martin in scia a Pecco che viene risucchiato dalla Desmosedici rossa e non si ferma.
Manca un millimetro che lo centra, ma riesce a schivarlo andando dritto per rientrare intorno all’ottava posizione. Con la foga della rimonta addosso, al sesto giro il pilota Pramac centra pieno Marquez che incolpevole vola per aria chiudendo così la sua storia con la Honda.
Stessa sorte per Martin che finisce nel ghiaione dicendo addio a qualsiasi speranza mondiale. Pecco vince anche grazie alle due cadute delle KTM che nel frattempo si erano portate in testa, ma fanno harakiri.
Le parole di Bagniaia Campione del Mondo
Sono felicissimo, più di così è impossibile, anche perché abbiamo vinto la gara, quindi è fantastico. Voglio ringraziare tutta la squadra, hanno fatto un lavoro straordinario, da Barcellona è stata dura, ma ci siamo meritati questo titolo più di chiunque altro. Oggi non ho visto nulla dietro di me, pensavo che Jorge fosse ancora in gara, cosa che mi spaventava molto. Ho pensato solo a vincere la gara perché era il modo migliore per concludere la stagione.
Moto2
Vince Aldeguer davanti a Manet e Lopez. Acosta in totale relax dopo la vittoria del mondiale lascia divertire gli altri mettendosi tranquillo a centro gruppo.
Moto3
Stesso discorso di Acosta vale per Masia che scende in pista a Valencia ormai appagato dal mondiale messo in tasca nello scorso weekend e lascia spazio agli avversari. Sasaki finalmente sale sul gradino alto del podio dopo sette secondi posti i stagione. Dietro al giapponese Alonso e Ortolà.
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