Il 14 gennaio si è conclusa la 44° edizione della Dakar 2022. Vincitore di questa edizione sezione due ruote è Sam Sunderland. Non sono mancati però piloti tricolore: l’ex MotoGP Danilo Petrucci, Franco Picco, Paolo Lucci, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Domenico Cipollone, Leonardo Tonelli, Giovanni Gritti, Tiziano Internò, i Winkler e Lorenzo Piolini.
Danilo Petrucci, anche se fuori classifica generale, è stato il migliore dei nostri al traguardo e ha scritto uno dei capitoli sportivi più belli nel mondo delle due ruote.
Danilo Petrucci e il sogno Dakar 2022
Pochi mesi dopo il suo addio al mondo della Moto Gp, avvenuto lo stesso giorno del ritiro di Valentino Rossi, Danilo Petrucci ha deciso di partecipare alla Dakar 2022, uno dei suoi grandi sogni nel cassetto.
“Correre la Dakar è per me un sogno che si avvera. Ho sempre voluto partecipare a questo evento sin da bambino, quando guardavo le videocassette della Dakar degli anni ’80 e ’90. Ora grazie a KTM questo sogno di sta avverando e voglio ringraziarli per la grande opportunità. e sarà un banco di prova importante sia per me sia per loro.
Quando ne abbiamo parlato la prima volta non avevo la più pallida idea di cosa fosse un roadbook, come funzionasse nel dettaglio una gara di rally e come guidare sulla sabbia. Credo che sarò l’unico pilota a passare dalla MotoGP alla Dakar nel giro di poco più di un mese e questo sarà un grande orgoglio”.
Il centauro ha raggiunto un accordo con la KTM per correre lo storico rally con il team ufficiale.
Grande l’emozione di trovarsi in sella alla KTM 450 Rally e molte le difficoltà di partire totalmente da zero in una disciplina sfidante come i rally, impegnativa non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale.
Ben 8000 km in 14 giorni. Non ha corso però con i colori Red Bull ma con quelli del Tech3 KTM Factory Racing Team. Il pilota ternano in MotoGP ha collezionato 10 podi e 2 vittorie. Memorabile quella del 2019 al Mugello a scapito di Marquez e sul compagno di squadra Dovizioso.
Per allenarsi al meglio Danilo ha fatto un corso intensivo di roadbook con Viladoms. Inoltre ha avuto ottimi preparatori: Matthias Walkner (vincitore del Red Bull KTM Factory Racing fino al 2018 e campione del mondo FIM Cross-Country Rallies), Toby Price (vincitore della Dakar 2016 e 2019) e Kevin Benavides (campione della Dakar 2021).
La moto di Danilo Petrucci alla Dakar 2022
Si tratta della KTM 450 Rally MY 2021, quella guidata da Price, Walkner, Sunderland e Sanders durante la Dakar 2021.
La colorazione della moto è arancione con il nome del team francese TECH3, lo stesso che lo ha seguito nella sua ultima stagione di MotoGP. La KTM 450 Rally Factory Replica ricalca abbastanza le caratteristiche della moto di Petrucci.
Presentata a giugno 2021 la Rally Replica è assemblata a mano e disponibile in soli 80 esemplari. A differenza delle moto del MotoGP, veri e propri prototipi, quelle da fuoristrada dei team ufficiali sono vicinissime a quelle acquistabili dai privati. KTM è l’unico marchio ad avere in listino una moto praticamente identica a quelle del team ufficiale.
Le prestazioni di Danilo Petrucci alla Dakar 2022
Sperare di portare a termine una gara o di ottenere addirittura risultati di rilievo, senza mai aver partecipato a nessun tipo di rally era un’utopia. Ma Danilo Petrucci, seppur partendo con una caviglia rotta e con pochi giorni di allenamento nel deserto è riuscito nell’impresa!
Nella sabbia araba, tra dune, cammelli (ebbene si, il nostro Danilo si è trovato pure un cammello nero a sbarrargli la strada) e problemi di navigazione, Petrucci si è piazzato nei primi venti nel prologo e nella prima tappe, per poi avere un problema meccanico nella successiva che gli è costato diverse ore di ritardo. Dopo 115 km il motore della sua KTM si era infatti fermato.
Il pilota ternano è riuscito ad aggiudicarsi anche un podio (un bel terzo posto in tappa 4) e una vittoria alla quinta tappa. Primo pilota di MotoGP a vincere anche alla Dakar e primo pilota italiano sul gradino più alto del podio dopo l’indimenticato Meoni. Non male per un debuttante…
La quinta tappa è stata quindi la giornata della riscossa per l’ex-pilota Moto Gp.. Partito abbastanza piano per una rocambolesca caduta, Petrucci ha presto ripreso il ritmo giusto registrando a fine gara il secondo miglior tempo. A causa della penalità inflitta a Toby Price per aver infranto alcune regole sulla velocità, Danilo diventa ufficialmente il vincitore della tappa.
L’esperienza nel deserto arabo è poi proseguita con tanti altri chilometri macinati, problemi alla moto e difficoltà da superare. Anche la penultima di questa Dakar 2022 era cominciata in rimonta su un terreno molto difficile, con tanto di tempesta di sabbia, una caduta e il roadbook che ha smesso di funzionare per un problema elettrico.
Ma nonostante tutto questo, Danilo Petrucci ha portato a casa un più che dignitoso diciassettesimo posto, di tutto rispetto considerando che si tratta pur sempre di un rookie.
Danilo può tornare quindi a casa soddisfatto e felice e rimettersi in forma dopo i danni fisici che la Dakar gli ha lasciato.