Doppietta Ferrari che riaccende i sorrisi dei tifosi e riapre il Mondiale Costruttori. A Max la Sprint
Grazie alla bagarre in partenza tra Lando e Max, Leclerc si mette davanti e porta a casa il Formula1 Gp di Austin che sembrava già segnato. Benissimo anche Sainz che dopo una bella gara sale sul secondo gradino del podio davanti a Verstappen. Male Norris che sciupa per l’ennesima volta la partenza dalla pole.
10 Leclerc
E sono tre (Monaco, Monza e il GP di Austin) in una stagione che, sinceramente, poteva essere da zero visto come si stava mettendo. E invece ringrazia i due che al via giocano a chi ce l’ha più lungo (lo spazio di frenata, cosa avete capito) e si piazza davanti per restarci.
9 Sainz
Al sabato si prende di forza la posizione su Leclerc, che si risente e lagna. Domenica invece fa da scudiero al capitano e porta a casa un doppio podio che manco gli sembra vero
8 Verstappen e Lowson
Uno perché, nonostante tutto porta a casa una vittoria e un terzo posto. L’altro perché torna e sembra aver messo i tasselli del mosaico a posto dopo una breve vacanza
7 Colapinto
Ancora si dimostra un pilota che non dovrebbe pagare per essere lì, a differenza di altri. E invece a fine stagione ciao ciciu.
6 Hulkenberg
Gira e rigira è sempre lì, a fare punti e combattere con quelli importanti. Gallo vecchio non mure mai
5 Norris
Che la pole non gli portasse bene era risaputo. Si fa fregare dai rivali e non si rimette, anzi si piglia pure una punizione. Non ci siamo…
4 Tsunoda
Ci mette del suo per farci divertire e per dimostrare di esserci. Una bella battaglia iniziale, gran velocità, ma poi non quaglia.
3 Piastri
Da quando Lando si è convinto di poter giocarsi il mondiale, lui si è fatto da parte e addio gioco di squadra. Sia sa mai che lo vinceva davvero…
2 Hamilton
Non pervenuto. Prove da dimenticare e domenica che dura una manciata di giri. È ripartito prima che la ciurma tagliasse il traguardo. Trasferta da dimenticare, si starà consolando con un party in una roofpool di qualche amico
1 FIA
Ma allora, la Red Bull era tarocca o no? Intanto Si corra, poi decidono, se decidono. Ma sicuramente no sarà la decisione giusta. Quindi, boh… non ne beccano una
0 Track limit a Russel
Inesistente, la solita bufala che fa imbufalire l’inglese che non perde il suo aplombe e alla fine fa una gran gara nonostante i 5 secondi di penalità
