Formula1 GP di Montecarlo da 0 a 10: le pagelline
Benvenuti a MonteCharls. Tra le vie del Principato domina il padrone di casa che regala alla Ferrari una vittoria storica
Leclerc conquista il Formula1 GP di Montecarlo già al sabato firmando la pole. Domenica di gestione totale, gara soporifera peggio di una partita di scacchi. Completano il podio Piastri e Sainz, Red Bull in ombra.
10 e lode Leclerc
Non tanto per la vittoria del Formula1 GP di Montecarlo che, dopo la pole, era sicura, ma per l’emozione sua e anche un po’ nostra nella voce strozzata dal pianto a fine gara. Gli ultimi quindici giri pensando al papà, a quella promessa. Bravo.
10 Bottas
Incredibile, ma nel mio piccolo mi sento di metterlo qui, in alto. Non per altro, ma per il sorpasso, uno dei tre nei 78 giro del GP del sonno. Ha fatto sobbalzare tutti dalla pennichella.
9 Principe Alberto
Un entusiasmo così non si era mai visto. Sta pure sul podio a farsi lavare di champagne il suo vestito da qualche migliaio di euro, ma chissene… Tanto mica lo lava lui.
8 Piastri
Zitto zitto, col suo bel faccione australiano si mette davanti a Norris (e al resto della compagnia) per tutto il weekend. Buca pure una ruota a Sainz, giusto per mettere un po’ di pepe.
7 Gasly
Un punto che avrebbe preso anche guidando la Uno Turbo del 1986 che forse va più forte della Alpine. Resiste anche al tentativo di harakiri del compagno. Bene così.
6 Verstappen
Gara anonima la sua e figuratevi che ha sfidato chiunque a guidare la Red Bull come fa lui. In effetti Checo non è in grado, qualche meccanico forse. Il 6 glielo diamo per la battuta “Avete un cuscino?”
5 Sainz
Prendi e porta a casa. Mistero sul perché la Direzione Gara lo ha rimesso in terza dopo la toccata del primo giro, altrimenti, magari, forse, chissà, avremmo visto qualche sorpasso. Sarà per la prossima volta.
4 Alonso
Che fine hanno fatto i team radio tutti da ridere di qualche tempo fa? Forse se li tiene lì in saccoccia, perché di questi tempi non c’è niente da ridere per il Nano…
3 Perez
Il dubbio comincia a venire un po’ a tutti. Quanto vale Checo? Meno del danno alla sua RB sicuramente, ma per quello bisogna ringraziare lo scassamacchine…
2 Magnussen
Eccolo, è tronato lo scassamacchine.
1 Montecarlo
La sagra del “io ce l’ho più grosso”, “io ce l’ho più grande”, “io ce l’ho più bello”, “io sono io e voi…” Lo sappiamo che siete tutti ricchi lì, ma state calmi.
0 GP di Monaco
Ma si può ancora correre con le F1 di oggi su un circuito cittadino come quello di Monaco? Forse no, il fascino rimane, ma una gara corsa a chi va più piano no dai, così no per piacere.