Prova Foton Tunland G7, lavora e diverte nel comfort
Arriva dalla Cina questo nuovo pick-up doppia cabina che offre contenuti decisamente interessanti
Prima di addentrarci nella conoscenza del Foton Tunland G7 facciamo un bel giro e andiamo dall’altra parte del mondo. In Cina per la precisione per scoprire da dove arriva questo nuovo marchio che muove oggi i suoi primi passi in Italia.
Foton, con l’accento sulla seconda o, è un marchio nuovo da noi, ma nasce intorno alla metà degli anni 90 e produce veicoli sia commerciali che da turismo a ritmo di qualche milione ogni anno.
Fa parte del gruppo BAIC ed è partner di marchi come Mercedes, Hyundai e Piaggio, non proprio gli ultimi del mercato…
È arrivato in Italia grazie a Eurasia Motor Company già importatore di Great Wall e distributore del primo modello a marchio EMC, la Wave 3.
Foton Tunland G7: un primo sguardo
Il Tunland G7 è un pick-up doppia cabina lungo 5,34 e largo 1,94 metri; un bel bestione insomma data anche l’altezza che arriva a 1,91 metri. Il cassone misura 1,52 x 1,58 metri e ha una portata massima di 900 kg.
Abbiamo anche un gancio traino (optional) che consente di rimorchiare fino a 3.000 kg. Belle le finiture esterne con le pedane laterali, i cerchi in lega e l’enorme scritta Foton sia davanti che dietro che intimorisce tanto quanto quella di un Ford Raptor…
Il motore, unico per tutta la gamma è un 2 litri Diesel (1968 cc, per la precisione) da 162 cv e 388 Nm di coppia. È sviluppato in collaborazione con Ricardo ed è equipaggiato con sistema di iniezione Bosh.
Interessante la trasmissione che differenzia le due versioni in listino. Foton Tunland G7 è disponibile con cambio manuale a 6 marce oppure con automatico ZF a 8 rapporti. Quest’ultimo è più avanzato rispetto al manuale e dispone di 3 modalità di guida: Normale, Eco e Sport.
La trazione può essere settata su Auto, che consente l’inserimento automatico della trazione integrale in caso di mancanza di aderenza oppure su 2H o 4H. Troviamo anche le ridotte, utili per i terreni più viscidi o a pieno carico in situazioni di scarsa aderenza.
Bello dentro
Se dal lato estetico non troviamo soluzioni che lo differenziano molto dalla concorrenza, l’interno riserva molte belle sorprese. L’abitacolo è decisamente raffinato, non solo per il tipo di auto che ci troviamo di fronte, ma anche paragonato a modelli più chic.
Consideriamo che il pick-up è quasi un mezzo da lavoro. I sedili sono rivestiti in pelle con finitura a nido d’ape e offrono un comodo braccio porta oggetti tra i due anteriori, oltre ad essere regolabili elettronicamente.
Seduti al posto del guidatore ci troviamo davanti un ampio display da 7 pollici che ci mostra tutte le funzioni di guida insieme a due strumenti circolari “finito analogico”.
Al centro della consolle invece un’altro schermo touch da 10,25 pollici serve a gestire l’infotainment e le altre funzioni. Sul Foton Tunland G7 abbiamo tutto di serie. Clima automatico, cassetto portaoggetti refrigerato, illuminazione d’ambiente con 7 colori disponibili, 4 porte USB.
Non mancano sensori di parcheggio anteriori e posteriori, telecamera a 360°, sistema di apertura e avviamento keyless, cruise control, monitoraggio dell’angolo cieco e il Forward Collision Warning, utili vista la stazza del G7.
Foton Tunland G7 su strada…
Il Foton Tunland G7 si muove bene anche nel traffico. La sua altezza permette di avere tutto sotto controllo. Il volante è morbido e la vita a bordo è decisamente piacevole.
Durante la guida si nota una certa morbidezza delle sospensioni, ma ovviamente bisogna considerare che un pick-up viaggia, in teoria, spesso carico e quindi bene così.
Anche sui tragitti più veloci il motore non mostra segni di fatica. Scatta bene e riprende senza indugi anche con le marce più alte. Noi abbiamo provato la versione con cambio manuale e, a parte una certa resistenza a freddo, specie tra la prima e la seconda, si è comportato bene.
…E fuoristrada
Avendo in mano un 4×4 non potevamo non avventurarci in un po’ di fuoristrada. Dentro la trazione integrale e via tra fango, terra e pozzangheroni. Qui il divertimento è assicurato!
La trazione diventa decisa e il Tunland non si spaventa di eventuali ostacoli che gli si parano davanti.
È un mezzo da lavoro, ma come abbiamo anticipato è capace anche di regalare un gran divertimento quando si decide di abbandonare l’asfalto e cercare percorsi più accidentati. Il tutto nell’ovatta di un abitacolo degno del più raffinato dei Suv…
Cosa ci è piaciuto
Questo pick-up offre soluzioni molto interessanti soprattutto in relazione al prezzo. Sembra molto solido ed è bello da vedere con quei due enormi loghi Foton davanti e dietro che fanno veramente cattivo.
Le finiture degli interni sono di livello decisamente alto così come il comfort e la guidabilità sia in condizioni di off-road che nel traffico.
Altra cosa molto importante, l’importatore ci ha assicurato che non ci saranno problemi di assistenza perché gran parte dei ricambi è già in Italia nei magazzini del bresciano.
Cosa non ci è piaciuto
Qualche piccola pecca sul Foton Tunland G7 c’è, ma sono cose a cui ci si abitua presto o che potranno essere sistemate con i prossimi aggiornamenti. I comandi sul volante sono “al contrario”, almeno per quello che siamo abituati noi.
Il volume della radio è a destra, scomodo e nel menu dell’infotainment non c’è l’italiano. Dai, ci vuole così poco a tradurlo! La radio non ha la ricerca, quindi o si conosce a memoria la frequenza dalla stazione preferita o…
Ultimo appunto, i sensori avvisano troppo spesso di avere oggetti vicino o di mantenere la distanza dall’auto che ci precede. Benissimo la sicurezza, ma così arrivano presto ad essere quasi fastidiosi. Troppo sensibili!
Foton Tunland G7: disponibilità e prezzo
Il Foton Tunland G7 è già disponibile nelle concessionarie. Il prezzo del modello con cambio manuale è di 25.400 euro IVA esclusa, mentre per quello con cambio automatico si sale a 27.050 euro IVA esclusa. Info su fotonitalia.it.