Cento anni di motociclette, di vittorie, di avventure e di personaggi incredibili che hanno fatto la storia del Marchio dell’Aquila
Il mitico cancello rosso, la fabbrica dove nascono tute le moto dell’Aquila, il Museo Moto Guzzi. Mandello del Lario è una tappa imperdibile per gli appassionati di moto e per coloro che desiderano conoscere la storia e l’eredità delle motociclette italiane.
Questo museo rappresenta un viaggio affascinante attraverso il tempo, che racconta la storia dell’iconico marchio Moto Guzzi.
La nascita del mito
La Moto Guzzi è una delle aziende più celebrate nel mondo delle motociclette, fondata nel 1921 a Mandello del Lario, un pittoresco paese sulle rive del suggestivo Lago di Como.
Qui, alla fine della prima Guerra Mondiale, Carlo Guzzi, Emanuele Parodi e Giovanni Ravelli hanno l’idea. Costruire e vendere motociclette. Il 15 marzo dello stesso anno viene costituita la Società Anonima Moto Guzzi.
L’11 agosto dello stesso anno, durante un volo di collaudo, l’aviatore e socio Giovanni Ravelli perde la vita. In sua memoria il logo della neonata Società è e sarà un’Aquila con le ali spiegate, stemma che appartiene agli aviatori navali di cui Ravelli faceva parte insieme a Carlo Guzzi. Oggi, dopo qualche anno di difficoltà Moto Guzzi è tornata forte della sua identità e di un design iconico.
L’Esperienza al Museo Moto Guzzi
Il Museo Moto Guzzi di Mandello è uno di quei posti che un appassionato di moto deve vedere almeno una volta nella vita, per forza. La visita offre un percorso affascinante attraverso la storia dell’azienda.
Si inizia con i modelli prodotti nei primi anni del ‘900 e si procede attraverso le decadi, ammirando l’evoluzione dei modelli e le innovazioni tecniche che hanno reso Moto Guzzi una leggenda nel mondo delle due ruote.
Il Museo Moto Guzzi ospita una vasta collezione di motociclette, esponendo i modelli più iconici e significativi. Si possono ammirare moto come la 500 GP, la Airone, il Falcone, la 500 Tenni, le 350 da Gran Premio, la GT 500 Nibbio, la V7 Sport, la California, la Le Mans, la Griso, la Stelvio e la mitica 8 cilindri del 1957 e molte altre, ognuna con la sua storia unica e le sue peculiarità tecniche.
Il museo offre anche un’opportunità unica di esplorare da vicino i componenti e la tecnologia utilizzata nelle Moto Guzzi. Si possono osservare i motori, i telai, le sospensioni e altre parti cruciali che hanno reso queste moto sinonimo di affidabilità e prestazioni.
Oltre alla vasta esposizione di motociclette, il Museo Moto Guzzi possiede un archivio storico che conserva documenti, fotografie e memorabilia che narrano la storia dell’azienda e il suo impatto nel mondo delle corse e della produzione motociclistica.
Un viaggio lungo 100 anni
Il Museo Moto Guzzi è un luogo che celebra l’eredità, la passione e la dedizione di un’azienda che ha contribuito allo sviluppo delle motociclette. La visita al museo è un viaggio nel tempo. Qui è possibile apprezzare la bellezza e l’ingegneria di queste motociclette e comprendere meglio il ruolo che hanno svolto nell’evoluzione della cultura motoristica italiana.
Se siete appassionati di moto o semplicemente curiosi di conoscere un nome che è di diritto nella storia motociclistica italiana, il Museo Moto Guzzi è senza dubbio una destinazione da segnare nella lista delle visite imperdibili.