MotoGp di Jerez: Pecco riprende la testa del Mondiale
Il pilota Ducati domina la gara della domenica domando le due scatenate KTM di Binder e Miller
Bagnaia sulla Ducati vince la gare della domenica del MotoGP di Jerez e si riporta in testa al mondiale grazie anche allo zero di Bezzecchi caduto. Binder con la KTM vince la sprint race del sabato.
La cosa più bella del weekend spagnolo, però, è stato Dani Pedrosa. Arriva, dopo anni che non vede una gara di MotoGp e si piazza davanti a tre quarti dei piloti in gara. Io gli chiederei di tornare… Ma torniamo al weekend di gare.
Sprint Race spettacolo KTM
Nella gara veloce le due arancioni si piazzano subito al comando e, senza ragionare troppo sul consumo delle gomme, sderapano a ogni curva manco fossero a una gara di flat track. Miller fa un sorpasso di traverso al compagno di squadra che neanche col supermotard…
Secondo, dietro a Binder troviamo un Pecco che si riscatta dopo lo zero della scorsa gara.
Attento e preciso infila con uno splendido sorpasso l’ex compagno di box, ma nulla può contro un 33 arancione in formissima.
Ridicola la penalità di restituzione posizione per il primo sorpasso su Miller, ma la cosa non ha disturbato il Campione del Mondo che si è rifatto dopo una manciata di giri.
Mi ha un po’ sorpreso, ne abbiamo viste di peggio quest’anno, senza penalità. In ogni caso lo accetto, ci stiamo lamentando per avere più costanza sulle penalità. Così ci perde lo spettacolo, ma se le penalità saranno uniformi riusciremo a capire cosa si può fare. Quello di oggi è stato un contatto minimo, non ci siamo buttati fuori, ma va bene così
Francesco Bagnaia
MotoGp di Jerez: domenica rossa
La gara della domenica parte a fotocopia della sprint con le KTM davanti a tutti e un Pecco che non le molla mai.
Quando però il pilota Ducati entra in modalità “adesso basta” si piazza davanti e va dritto verso il gradino alto del podio. Il suo sorpasso su Binder alla curva 13 è di quelli da segnare tra i più belli della MotoGp.
E gli altri? Quasi non pervenuti… I tre lì davanti fanno un altro sport. Dietro si combatte, si cade e non si quaglia. Ribadiamo lo spettacolo di Pedrosa che da una lezione a molti giovani…
Bagniaia si riporta in testa al mondiale con 87 punti, 22 in più rispetto a Bezzecchi e 25 su Binder.
Considerando come era iniziato il fine settimana, forse questa è stata la mia vittoria più bella in MotoGP. La bagarre è stata davvero incredibile e mi sono divertito molto. Abbiamo imparato molto da questo GP e ci potrà aiutare a crescere come squadra: venerdì è stata una giornata difficile, ma il mio team ha fatto un lavoro incredibile per permettermi di ritrovare un buon feeling con la moto. Hanno saputo capire bene le mie richieste e quest’oggi, grazie alle ultime modifiche sulla Desmosedici GP, siamo riusciti a vincere. Farlo qui poi è stato davvero speciale visto il grande calore del pubblico, perciò sono davvero contento.
Francesco Bagnaia
Tutte le vittorie di Pecco sono state bellissime, ma questa forse lo è stata ancora di più! Dopo le cadute negli ultimi due GP avevamo bisogno di una gara così! Abbiamo avuto un inizio settimana complicato, ma insieme siamo riusciti a ribaltare la situazione, compiendo un ultimo passo avanti quest’oggi che ci ha permesso di essere competitivi in gara. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto da tutta la squadra e complimenti ancora a Pecco per aver gestito la gara di oggi da vero campione.
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)