4 Ruote

Lamborghini Revuelto 1015 cavalli di pura potenza plug-in

La prima ibrida di Sant’Agata porta, come tradizione il nome di un toro e non tradisce le tradizioni

La rivoluzione bolognese si chiama Lamborghini Revuelto. Non abbandona il 12 cilindri, ma aggiunge un propulsore elettrico che aggiunge, all’occorrenza quasi 200 cv.

Lamborghini Revuelto: un nome, una garanzia

Revuelo era il nome di un toro famoso per la sua foga. Immaginatelo all’interno di una corrida, col pubblico che acclama la sua morte e il torero che lo schernisce.

Si narra che la sua fama arrivi da quella sua lotta durante la quale, Revuelto, puntò per ben otto volte fuori dal campo, dritto verso il pubblico. Qui inizia la sua leggenda…

Ecco, già questa storia dovrebbe farci capire con che toro pardon, che auto abbiamo a che fare. La nuova Lambo è così, come quel toro, furiosa e cattiva, ma anche capace di emanare un fascino tutto suo. 

Numeri che non lasciano scampo

La Lamborghini Revuelto promette prestazioni superiori rispetto all’antenata Aventador. L’accelerazione è di quelle da lasciare un sorriso stampato sulla faccia per un quarto d’ora.

Non solo per la soddisfazione, ma perché vi tira la pelle del viso tipo chirurgo estetico durante una seduta di Botox. Da 0 a 100 in 2,5 secondi e, occhio… da 0 a 200 in meno di 7 secondi. Roba da strapparvi non solo un sorriso, ma anche gli tutti i denti dalla bocca. 

Il motore, come detto, è il classico 12 cilindri da 6,5 litri montato in posizione longitudinale centrale. Qui però la potenza, grazie agli aggiornamenti specifici adottati arriva a ben 825 cv e, per la goduria dei fortunati proprietari che potranno spingerla al limite, il limitatore è stato spostato fino a 9.500 giri.

Evoluzione ma non rivoluzione 

Tirato un sospiro di sollievo per la presenza vecchia scuola del V12, la Lamborghini Revuelto non trascura le innovazioni. La meccanica è completamente rinnovata a partire dal cambio robotizzato a doppia frizione e otto marce.

Oltre a garantire una cambiata molto più rapida rispetto al mono frizione della Aventador, integra il promo dei tre motori elettrici in dote. Gli altri due sono montati sulle ruote anteriori e sono sempre “in tiro”, garantendo così la tipica trazione integrale Lamborghini. 

La batteria, posta al centro della vettura dove di solito si trova la trasmissione, è da 3,8 kWh e può essere ricaricata alla presa o durante la marcia grazie ad un accumulatore. In questa configurazione il tempo di ricarica, grazie alla potenza di 1015 cv è di appena 6 minuti. 

Lamborghini Revuelto più affilata che mai

La Lamborghini Revuelto è più bassa della sua erede Aventador di 2 cm (112 contro 114). La linea non è un cambio epocale, piuttosto un’aggiornamento, ma aggiunge elementi ancora più esclusivi.

Particolari come i fari a Y e le grandi prese d’aria laterali interpretano alla perfezione il family feeling della Casa mutuato dai modelli più esclusivi. Aggiungiamo che la Lamborghini Revuelto è la prima supercar che offre di serie il sistema di guida semiautomatico di secondo livello. 

Prestazioni prima di tutto, ma anche l’occhio vuole la sua parte

Ovviamente l’estetica è studiata per offrire il massimo delle prestazioni. Le enormi prese d’aria laterali portano aria al power unit, il posteriore presenta un grande diffusore che schiaccia l’auto a terra alle velocità più elevate.

Più estetiche che votate alla prestazione, invece, altre soluzioni adottate dai designer bolognesi. Le portiere sono ad apertura a forbice, tipica ricetta di casa e il motore a vista, coperto solo da un sottile plexiglass lascia in bella vista il cuore pulsante della Lamborghini Revuelto.

Novità anche negli interni della Revuelto

L’abitacolo è più spazioso e anche la salita a bordo, che su un’auto del genere prevede una certa agilità, è stata migliorata. Grazie al lavoro svolto sulla monoscocca in carbonio la seduta è ora più bassa di circa 3 cm, a tutto vantaggio dello spazio sopra la testa.

Ottimo anche per qualche sparata in pista dove si indossa il casco… Più spazio anche dietro ai sedili dove si possono riporre un paio di borse e non mancano piccoli vani sparsi qua e là dove poter sistemare oggetti pret-a-porté.

Ovviamente come per le altre Lambo, anche la Lamborghini Revuelto è personalizzabile da parte del cliente. L’interno propone oltre 70 tinte e un’infinita serie di configurazioni e abbinamenti tra colori, materiali e finiture.

Tutta digitale la parte dell’infotainment e quella riservata alle informazioni di guida. Al cruscotto davanti al pilota, si aggiunge un touch screen da 10 pollici posizionato al centro della consolle e un ulteriore schermo, anche questo touch posizionato davanti al passeggero.

Lamborghini Revuelto

Tutto lo scomparto hi-tech propone innovative e accattivanti grafiche che riprendono il carattere aggressivo della Lamborghini Revuelto.

Quando arriva

La Lamborghini Revuelto arriva entro la fine di quest’anno con un prezzo di partenza che non dovrebbe allontanarsi molto dai 500.000 euro. Peccato che tutta la porzione da qui al 2025 sia già stata tutta prenotata… Se ne volete una mettevi in coda!

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