Deriva dalla versione di serie ed è pronta per sostituire la 488 nelle competizioni per le Gran Turismo
La Ferrari 296 GT3 è pronta a raccogliere l’eredità della plurivittoriosa Ferrari 488 GT3. L’esordio è previsto alla 24 Ore di Daytona che si disputerà il prossimo gennaio.
Ferrari 296 GT3 tecnicamente perfetta
La nuova Berlinetta per il Campionato GT deriva dalla GTB di serie. Il motore è il 6 cilindri a V di 120° privato dell’unità elettrica che equipaggia la versione stradale. La potenza massima raggiunta arriva a 600 cv con una coppia di ben 710 Nm.
A differenza della GTB il motore è stato posizionato più in basso e più avanti per garantire un miglior equilibrio tra anteriore e posteriore. Anche la rigidità torsionale trae vantaggio dal nuovo posizionamento del cuore della Berlinetta Racing made in Maranello.
Al propulsore è abbinato un cambio Xtrac sviluppato appositamente per questa vettura. È dotato di frizione elettronica monodisco trasversale che garantisce un’ottima distribuzione dei pesi.
Racing in tutto e per tutto
Il carico della aerodinamico della Ferrari 296 GT3 da gara è maggiore del 20% rispetto all’auto di serie. Il telaio è in alluminio e persa solo 1250 kg a secco. Questo garantisce anche un’ottima gestione della zavorra che, nelle gare GT fa parte del regolamento.
L’interno è pensato per ottimizzare comfort e sicurezza e nasce sulla base delle indicazioni dei piloti ufficiali e dei clienti del programma XX. Il volante deriva da quello della monoposto da Formula1 e, insieme al sedile Sabelt, garantisce ai piloti una guida perfetta.