MotoGp del Mugello punti d’oro per Bagnaia e Ducati
Prova di forza di un ritrovato Pecco Bagnaia che si riscatta conquistando un’importante vittoria nel Gp di casa
Un weekend, quello della gara di MotoGp del Mugello iniziato con chi la storia delle corse l’ha fatta. Max Biaggi entra nella Hall of Fame del motociclismo mondiale e il mitico 46 di Valentino Rossi è ritirato dalle competizioni. Nessuno come lui né ora né mai, neanche soltanto per il numero sulla carena. Valentino è il 46 e il 46 è Valentino. Per sempre!
La tre giorni italiana continua con il tricolore che sventola sopra tutto e sopra tutti. A partire dal sabato di prove ufficiali che vede l’Italia occupare primi tre posti della griglia, sia con i piloti sia con le moto! Un sorprendente Fabio Di Giannantonio davanti a tutti, a cominciare da Marco Bezzecchi e Luca Marini. Tutti italiani, tutti Ducati. I due del Team Mooney VR46 divisi dalla moto del Team Gresini. Poi, Zarco e Bagnaia. Ancora Ducati… Cinque nelle prime cinque con il solo francese del Team Pramac a interrompere l’egemonia dei piloti tricolore.
La gara di MotoGp del Mugello
Domenica si parte a cannone con Diggia che sfrutta bene la partenza al palo per mettersi al comando. Più di qualche giro in testa per il Rookie romano che tiene dietro Bezzecchi e il compagno di squadra. Partenza così così per Bagnaia che scivola indietro ed è costretto al rimontone. Tra le bolognesi intanto si infilano Fabio Quartararo con l’unica Yamaha capace di infastidire gli italiani e ancora Aleix Espargaro con un’Aprilia ormai al top. Nota negativa la caduta d Bastianini che perde punti mondiali a discapito dei concorrenti più diretti.
Bagnaia ci mette qualche giro, ma una volta trovato il feeling con la sua Rossa diventa inarrestabile. Dopo una decina di giri scarsi il piemontese è già all’attacco del Bez per la prima posizione che nel frattempo ha superato i ragazzi Mooney. La Ducati ufficiale è imprendibile e va a tagliare il traguardo in fuga. Arrivano anche Quartararo e Espargaro che andranno poi a podio.
Marquez deve arrendersi e gli altri…
La gara degli altri vede protagonisti ancora i piloti Ducati, imbattibili sul circuito di casa e che fanno anche segnare il nuovo record di velocità al Mugello. Jorge Martin tocca i 363 km/h.. roba mai vista!
Marc Marquez con la Honda chiude decimo la gara che sarà probabilmente l’ultima di questa stagione. Lo spagnolo vola negli USA per l’ennesima (la quarta) operazione al braccio infortunato due stagioni fa.
Buio per gli altri che non riescono mai a mettersi in gioco per le posizioni che contano. I due Suzuki finiscono nel ghiaione e gli altri hanno solo ruoli da comprimari, raramente inquadrati dalle telecamere.